La vetta più alta tra i Parchi d’Abruzzo
A pochi chilometri da Bugnara si innalza il Monte Genzana (2.170 m), la cima più alta tra il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e il Parco Regionale del Sirente-Velino. Questa montagna domina il paesaggio con la sua imponenza, offrendo viste spettacolari sulla Valle Peligna, sul Parco della Maiella e sul Parco del Gran Sasso. La sua cresta lunga e panoramica, accessibile da più versanti, è tra le più amate dagli escursionisti per la varietà dei sentieri, la bellezza dei boschi e la ricchezza naturalistica.
L’area della Riserva, con i suoi borghi antichi incastonati nella natura, fu amata e ritratta anche da Maurits Cornelis Escher, che tra gli anni ’20 e ’30 del Novecento visitò più volte questi luoghi, affascinato dalla loro armonia e complessità visiva.
Il Monte Genzana e le aree limitrofe fanno parte della Riserva Naturale Regionale Monte Genzana e Alto Gizio, che tutela uno degli ambienti più selvaggi e meno antropizzati della regione. Rifugi, aree picnic e percorsi ben segnalati fanno di questo territorio una meta ideale per trekking, osservazione faunistica e passeggiate in tutte le stagioni.
Scopri di più: natura, sentieri e rifugi
La Riserva Naturale Monte Genzana e Alto Gizio con i suoi 3.160 ettari, che ne fanno la Riserva Naturale più grande d’Abruzzo, si estende tra i comuni di Bugnara, Pettorano sul Gizio e Rocca Pia. È un corridoio ecologico fondamentale tra il Parco Nazionale d’Abruzzo e il Parco della Maiella, e ospita alcune delle ultime aree di wilderness appenninica. Qui vivono stabilmente orso bruno marsicano, lupo appenninico, aquila reale, cervo, capriolo e molte altre specie.
La vegetazione varia dai boschi misti e faggete degli 800-1.600 metri fino ai prati d’alta quota e alle creste erbose oltre i 2.000. In primavera e in estate le fioriture trasformano le alture in un tappeto colorato, attirando appassionati di botanica, fotografi naturalisti e camminatori.
I sentieri ben curati permettono di raggiungere agevolmente la vetta anche da Bugnara, con possibilità di anelli escursionistici che toccano borghi, fonti e rifugi molto frequentati come il Rifugio Le Lisce o quelli della zona di Pettorano. Il Sentiero del Genzana, in particolare, è una delle traversate più suggestive e panoramiche dell’intero Appennino abruzzese.
La Riserva promuove anche attività di educazione ambientale, visite guidate, escursioni tematiche e osservazione faunistica. Gli avvistamenti dell’orso, anche se rimangono eventi isolati e molto rari — non sono impossibili lungo i crinali più tranquilli.